Mi chiedo cosa sei, oltre questo,
da quando mi hai detto che lo sei:
ora sei solo muto silenzio,
una presenza in una rete affollata.
Ora sei ambigue parole,
sei il beneficio del dubbio,
sei un flebile flusso.
Ora sei una notte di pelle,
di risate, di musica:
sei anche, oltre questo,
interi giorni di ipotesi.
Mi chiedo cosa sei, oltre questo,
ma non farò altro per scoprirlo:
mostralo, se puoi, se vuoi.
Vuoi essere altro, oltre questo?
Puoi esserlo, decidilo adesso!
Mi chiedo cosa sei, oltre questo:
ora so solo quello che non sei.
