Il mio coinquilino Gesù!

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No, non sono diventato, di colpo, cattolico. Ho solo pensato che sarebbe stupendo avere Gesù, come coinquilino.

Questo pensiero è maturato qualche tempo fa, durante un aperitivo, quando si scherzava su chi, tra i personaggi famosi, tra gli “idoli”, avremmo voluto avere come amici o come coinquilini.

A quel punto ho capito che non vorrei nessuno, tra i miei “idoli”, come amico o coinquilino.

Voi vorreste un Kurt Cobain, sempre depresso, per casa? Con tutto l’amore per i gatti, vorreste un Freddie Mercury che ve ne riempia l’appartamento? Sopportereste gli scatti d’ira di Jim Morrison?

Io sinceramente no!

Fu a quel punto che ebbi una visione: Gesù! Detta così sembra un’esperienza mistica e forse lo fu, essendo al terzo Negroni, ma vi invito a riflettere.

Gesù non si drogava, non era alcolizzato e sicuramente era ben educato, dato che sappiamo che era senza dubbio di “buona famiglia”.

Gesù sarebbe un coinquilino onesto, sempre puntuale nei pagamenti e ordinato, ma a tutto questo dobbiamo aggiungere i benefit!

In quanto figlio di falegname, credo che non avrebbe problemi con i piccoli lavori di casa, oltre al fatto di poter contare su un buon seguito di persone, sempre disponibili per dare una mano con le grandi pulizie, spostamento mobilia e cose del genere. Vi sembra poco?

Il benefit più importante, però, sarebbe nel settore “spesa ed economia domestica”: vi ricordo che Gesù moltiplica cose!

Con un Gesù in casa, vi basterebbe riempire una boccia d’acqua alla fontana pubblica, per avere immediatamente 5 litri di ottimo Taurasi DOCG!

Con un Gesù in casa, potreste invitare amici a cena e preparare un pasto di pesce completo per 12 persone, spendendo pochissimo!

Certo, c’è da dire che le sue frequentazioni abituali potrebbero destare preoccupazione, essendo composte da ladri e assassini, ma bisogna anche tener conto che, di solito, lui ha sempre esercitato una buona influenza su di loro, portandoli sulla buona strada e che nessun di loro si permetterebbe mai di fare del male al coinquilino del proprio Dio… Senza contare le forti scontistiche con i pusher!

Parliamoci chiaro, l’unico vero problema sarebbe andare a lavoro la mattina, facendosi largo tra i fedeli sotto casa, ma non si può avere tutto dalla vita!

Quindi sì, se potessi, vorrei Gesù come coinquilino o anche solo come amico: ordiniamo un solo Negroni e beviamo in due, per tutta la serata!

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