Perché ci sorridi ancora?

Abbiamo smesso di guardarti,

con gli occhi lucidi

per meraviglia e curiosità.

Abbiamo smesso di cantarti,

di innamorarci alla tua luce,

di renderti testimone

delle nostre promesse.

Stanotte, pigri e distratti,

scriviamo di spiagge sfocate,

cerchiamo incontri al neon,

giuriamo con un clic.

Perché ci sorridi ancora?

Non confidiamo più in te,

per indicarci la strada,

ai rientri ubriachi,

pronti a tirar fuori

il fioco sole personale,

che ognuno tiene in tasca,

vicino al buco del culo.

Ci sorridi ancora,

riflessa in un mare di plastica,

offuscata dai fumi tossici,

corrotta dalla vendita

dei tuoi pezzi su ebay.

Sorridi ancora, proprio a noi,

che abbiamo smesso di farti visita,

dimenticando, rimandando,

chiedendoci a cosa serva.

Svesti il tuo sorriso,

finché non pronunceremo

il tuo nome, sospirandolo,

finché non ricorderemo

il calore di un bacio segreto,

affidato alla tua cura,

come un messaggio abbandonato,

in una bottiglia di speranze,

tra le onde dell’ignoto.