Prima di cominciare a leggere, vi prego, di guardare bene questa foto.

Di chi si tratta? È di certo una foto d’epoca, ma di che epoca, in che nazione?
All’inizio può sembrare una star di Hollywood, una di quelle dello star system dei tempi d’oro, ma non è così! Non si stratta di un’attrice, né di un’americana, né di una donna occidentale.
Il nome Fawzia Fuad vi dice qualcosa? In effetti neanche a me, fino a qualche ora fa, quando mi sono imbattuto, per caso, in quella foto. La didascalia diceva:
Fawzia Fuad, principessa dell’Iran e regina dell’Egitto, 1939.
FERMI TUTTI! Cosa? Non è possibile! Quelle spalle scoperte, il trucco pronunciato, i gioielli, il vestito… Chi volete prendere in giro? Quelli sono paesi musulmani, quindi arretrati ed integralisti!!!
Su una cosa devo darvi ragione: oggi quei paesi sono, in gran parte, martoriati dall’integralismo religioso, ma non è sempre stato così!
La foto della bella principessa risale al 1939, un anno in cui in Italia le donne giravano per strada col velo, abiti scuri e testa bassa! In Iran, invece, alla principessa era concesso di vestire e farsi fotografare come una diva del grande cinema americano.
Non solo, tenetevi forte: la giovane reale ottenne addirittura un divorzio!
“Vabbeh, ma lei era la principessa, poteva fare tutto quel che voleva”, direte voi! Ecco, quindi, una bella fotina di una donna “normale” iraniana, solo una ventina di anni più tardi:

Come è possibile? Nulla di più semplice: a quel tempo in Medio Oriente l’integralismo religioso non era ancora arrivato. È arrivato purtroppo, dopo!
L’integralismo religioso in Medio Oriente è arrivato quando le persone hanno cominciato a credere alle parole di uomini senza scrupoli, che seminavano odio per raccogliere consenso, facendo leva su facili sentimenti, comuni al popolo medio/mediocre: la religione, la patria, la famiglia…
Vi ricorda qualcosa? No? Ok, ve la ripropongo…

Ve lo richiedo: VI RICORDA QUALCOSA?
Attenti! State molto attenti quando concedete il vostro consenso e le vostre speranze a chi ostenta simboli religiosi, inneggia a ordini “naturali” ed auspica un “ritorno” alle tradizioni, perché il più delle volte quelle tradizioni sono interpretabili e manipolabili.
Non permettente che la vostra terra e la vostra patria venga immersa nei dogmi, perché per loro natura non sono confutabili, né contestabili e prima o poi vi schiacceranno.
Guardatela bene la foto di Fawzia Fuad, perché è l’immagine di un popolo che si è perso quando ha scelto un leader che impugnava il Corano…