Non taccia la storia
dei presenti indegni,
come non tacque dei passati;
di mille vesti vermiglie
solo il sangue abbiamo,
ma non più nelle vene.
Eppure ero infante,
quando mi narravano
di celebrate bandiere al vento.
Il Leviatano non serba memoria
che è fatto di mortali
e si figura Dio.
Medita di poter smerciare
omicidi per eroismi,
ma la storia non omette,
è arbitro sereno,
non condona ai turpi,
neppure se potenti.
Il mio signore ha titoli e casati,
il mio Dio soltanto un nome.
