Scivolo
lungo i marciapiedi
di questa città,
con un lascito
di gelo fuori
e dentro.
Comprendo
il baratro,
chiudo la porta
dietro di me.
Se si potessero dipingere
le parole con la neve,
se il silenzio non le gelasse,
fuggirei indietro.
Saluto una periferia
che non mi appartiene:
avrei voluto.
Un treno sta partendo
al binario 16:
sarò al mio posto,
o sotto di lui?
