L’esperimento della Time Box si sta rivelando molto interessante, ma anche complicato.
Ho già scritto due articoli, il primo già sapete che uscirà il 23 Giugno, il secondo un po’ prima, ma di davvero pochissimo. L’estrazione delle date, almeno finora, non ha restituito risultati a breve termine. Pazienza!
Stanno venendo fuori aspetti che non avevo considerato, uno di questi, che ritengo molto interessante, è il rischio di spoiler!
Potrebbe capitare, anzi è già capitato, che un articolo scritto dopo un altro venga pubblicato prima. Vi assicuro che è molto divertente giocare con le anticipazioni, gli indizi e cose di questo genere. Il problema, però, sarà ricordare tutto il “già detto”, che uscirà “dopo”, specie quando gli articoli saranno più numerosi.
Un effetto simpatico di questa sfasatura tra date di uscita e di scrittura è il fatto che, alla fine, si potrà leggere il tutto in due diversi ordini: quello di pubblicazione e quello di scrittura, appunto.
Ora comincio a capire l’esaurimento nervoso che si dice abbiano gli autori dell’Universo Marvel.
L’aspetto, però, che mi sta davvero piacendo è il fatto di poter comunicare con il “Me” del futuro, magari ponendomi degli obiettivi o facendogli delle domande. Quando uscirà quell’articolo, potrò rileggermi e rispondermi, valutare/giudicare quanto sarò riuscito nello scopo.
Ieri un’amica ha ben definito tutto questo come un modo per veicolare gli eventi, io spero tantissimo che abbia ragione. Staremo a vedere (anche se a me la New Age continua a stare sul cazzo – NDA for friend).
Ora, però, è bene fare un po’ d’ordine, proprio perché ho già capito che non è possibile dare corpo a tutto questo casino senza stabilire un paio di regole, iniziando dall’estrazione delle date, che ho deciso avverrà sempre alla fine di ogni articolo precedente, in ordine di scrittura.
Un altro punto da chiarire sulle date è il range: stabiliamo, quindi, che saranno sempre impostate entro un massimo 365 giorni dall’estrazione, perché non credo sia il caso scrivere un articolo e pubblicarlo dopo vent’anni, in quanto tra vent’anni potrei anche non esserci più.
Sempre per mettere una pezza al problema del tempo, credo sia utile fissare una fine dell’esperimento. A tal proposito, ho pensato di continuare a estrarre date solo fino alla fine di quest’anno solare, in modo che, AL MASSIMO, gli articoli uscirebbero entro due.
Sì, lo so… LO SO! Ve l’ho detto che stava diventando complicato!
Per ora non ho altre regole, sto valutando se creare o no una pagina con l’elenco degli articoli scritti e la data di uscita. Da un lato ordinerebbe il tutto, eliminando il senso d’indeterminato, dall’altro la rimozione dell’effetto sorpresa toglierebbe un bel po’ di sapore.
Per ora, di nuovo, appuntamento al 23 Giugno… Anzi, prima, ma non vi dico quando!