Oggi è un giorno fermo.
La noia riempie gli spazi.
Non c’è emozione, non una.
Non c’è gioia, non c’è rancore.
Perfino il vento, immobile,
rinuncia ad animar le foglie,
lasciandole pendere al sole,
come decori di festa spenta.
Oggi è un giorno strappato,
è una calza scucita dalla sedia,
è l’appunto che vuoi dimenticare.
Oggi è un giorno invisibile,
traspare nella storia, a margine.
Esiste perché nato, ma non vive.
Oggi è un giorno inutile.
Il giorno tra due epoche,
calma tra due tempeste,
tregua tra due battaglie.
Oggi è un giorno qualsiasi.
Oggi è un giorno normale.
Oggi è un giorno riconoscibile.
Noi attendiamo, immobili,
l’arrivo di un giorno nuovo.
Foto di copertina di Serkan Göktay da Pexels