È lungo il mio viaggio.
Incontri, attese, imbarchi.
M’imbarco. Sbarco. Lontano.
Scarpe consunte. A piedi nudi.
Scarpe nuove. Nuove impronte.
Conto i passi. Troppi passi.
Fermo, riparto. Senza meta.
Ovunque. Altrove.
Non qui. Non dov’è lei.
Non con lei. Chi è lei?
Non aspettarmi.
È infinito il mio viaggio:
è una fuga inversa.
Mi vedi? Non ci sono.
Sono in viaggio.
Mattoni gialli, seguo Doroty.
Lei mi darà un cuore.
Lei mi darà coraggio.
lei mi darà pensieri.
Lei mi darà una casa.
Bevo un té, seguo Alice.
È tardi! Dov’è lei?
Lei è Alice? Sono io?
Lei ed io. Lei è Dio.
Lei non esiste. Esisto io.
Foto di Philip Justin Mamelic da Pexels