Sai ancora piangere? Ne sei capace?
Sai ancora liberare la tristezza,
sentimento puro e potente,
almeno quanto la stessa gioia?
Sai far scorrere la rabbia, come fiume,
lungo i solchi e le rughe del tuo viso,
fino a sentirne il sapore sulle labbra?
Sai odiare ancora? Ne sei capace?
Poco valore ha il vero Amore,
senza la sua nemesi naturale.
Poco peso ha un sorriso sincero,
senza una lacrima a bilanciare.
Pensaci…
Come faresti a riconoscere il giorno,
senza una notte a cui paragonarlo?
Quindi piangi, piangi forte!
Urla il tuo odio, rigurgita ed arrabbiati.
Non vergognarti, ignora chi deride,
perché la loro felicità è un’invenzione!
Quando avrai finito, sarai pronto!
Ti emozionerai per un soffio di vento,
mentre i loro occhi, liberi dal pianto,
saranno ancora schiavi del pudore,
sporchi della polvere dell’illusione,
fino a vedere, in un arcobaleno,
solo un’anonima sfumatura di grigi.
Tu, invece, sarai il colore!
Adesso, quindi, piangi!