Se avessi tutto il tempo,
se fossi davvero immortale,
corteggerei ogni donna,
berrei ogni vino,
vedrei ogni luogo.
Se avessi tanto tempo,
quanto ne ho vissuto,
bacerei le stesse donne,
berrei gli stessi vini,
vedrei gli stessi luoghi,
per commettere gli stessi errori,
vivere le stesse emozioni.
Se avessi altri dieci anni,
andrei per strada,
in cerca di una sola donna,
con la quale bere un solo vino,
fermarmi in un solo luogo.
Se avessi ancora un anno,
non cercherei una donna,
ma annegherei nel vino,
dimenticando ogni luogo.
Se avessi un altro giorno,
telefonerei a quella donna,
chiedendole di scegliere un luogo,
per l’ultimo calice di vino,
per fare ancora l’Amore.
Se avessi un’altra singola ora,
resterei qui, dove sono,
con un bicchiere di vino,
con la prima donna:
con mia Madre.
Se avessi un ultimo minuto,
non cercherei nessuno,
non berrei una sola goccia di vino:
attenderei il prossimo luogo.
Quello che so, per certo,
è di avere ancora un istante,
dei successivi non ho garanzia:
quello che vorrei, davvero,
sarebbe spenderlo con te,
che sei un’idea nella mia mente,
inconsapevole di esistere,
quanto di avere tra le mani
tutto il mio tempo residuo.