Esprimete un desiderio

Ho qualche desiderio da esprimere, tanto per vederlo svanire.

La notte di San Lorenzo è ormai passata, ma gli esperti dicono che lo sciame delle Perseidi (le stelle che si vedono cadere in questo periodo) deve ancora farsi vedere in tuta la sua magnificenza.

Per questo motivo ho deciso che la notte tra Sabato e Domenica me ne andrò in spiaggia, stenderò il mio telo Hi-Tech sulla sabbia umida, stapperò una birra e partirò con la mia lista di desideri, uno per ogni stella; eccone qualcuno:

Desidero che il governo approvi una legge che mi consenta di montare un cannone al plasma sul tetto della mia auto, per far saltare in aria quelli che viaggiano a sessanta orari sulla corsia centrale (ce l’ho con te microcefalo col fiorino bianco che ogni mattina percorri il primo tratto della Sa-RC).
Desidero che il giorno del giudizio arrivi davvero e che il Salvatore scenda sulla terra, ma non per giudicare i vivi ed i morti, bensì gli idioti… Sarebbe un lungo lavoro, lo so, ma qualcuno dovrà pur farlo.
Desidero che ai test di ammissione universitari venga chiesto anche “che musica ascolti” e che alla frase “non conosco i Deep Purple, mai sentiti” venga ritirata anche la licenza elementare. (mi è successo davvero, in quel caso ui aggiunto anche “saranno anche bravi, ma non faranno mai un concerto come quello di Vasco”).
Desidero che parlare correttamente italiano sia elencato tra i requisiti fondamentali per la candidatura a qualsiasi carica pubblica (politica o meno) e che, in aggiunta, ai candidati venga fatto un test di cultura generale, storia ed educazione civica.
Desidero che tutti gli attuali politici e funzionari pubblici spariscano dal luogo dove si trovano e si materializzino su un’isola deserta, magari abitata da strane creature sopravvissute all’era glaciale.
Desidero vincere alla lotteria, perché non è che posso desiderare sempre qualcosa di poco egoistico.
Desidero che TUTTI i Rappers italiani vengano sottoposti ad test clinici ad intervalli regolari, magari troviamo una cura… Il Salvatore ci metterà molto meno tempo, nell’esercizio di cui sopra.
Desidero che la mia gatta viva per sempre.
Desidero che gli italiani comprendano, finalmente, il concetto di “fare la fila”.
Desidero che nelle scuole venga re-introdotta l’educazione civica, ma non per un’ora a settimana e non affidata a docenti annoiati e poco preparati: che sia regolare e professionale, che ai giovani venga insegnato davvero ad essere cittadini.
Desidero che l’Europa diventi un popolo, così facciamo il culo agli americani.
Desidero che i commercianti la smettano di dare la colpa all’Euro e si ricordino di quando ne hanno approfittato… Si facciano un esame di coscienza, pushers compresi!
Desidero che dopo le 19 al cinema non vengano ammessi più adolescenti.
Desidero che ai bar venga reso obbligatorio servire un bicchiere d’acqua col caffè, ma uno intero, non due dita!
Desidero che il POS per il pagamento digitale venga reso obbligatorio per ogni attività commerciale e per qualsiasi cifra, ma senza i costi esorbitanti che ci sono ora.
Desidero che per lavorare in un museo o in un qualsiasi luogo di cultura venga richiesta una laurea a tema.
Desidero un’Italia non più misogina, razzista, omofoba e xenofoba.
Desidero che la Boldrini la smetta di preoccuparsi di questioni grammaticali e si concentri sui veri problemi che affrontano le donne e che si renda conto che ne esistono anche fuori dagli uffici della Camera dei Deputati.
Desidero che il coniglietto di pezza arancione prenda vita per farci una canna insieme.
Desidero che gli alieni arrivino sulla terra e ci rivelino che esiste una grande federazione di pianeti, ma che non non possiamo farne parte perché ascoltiamo Musica di merda… Ma che ci diano una seconda possibilità: ciao ciao Tiziano…

A questo punto, penso, si sarò fatta quasi l’alba ed io mi renderò conto che nessuno di questi desideri si realizzerà, allora spererò di vedere solo un altra stella, per un ultimo desiderio.

Desidero che la prossima stella cadente abbia un raggio di una decina di chilometri…