Giorno 19 del Challenge 30 Day Writing, tutti i post li trovate qui: https://bloggolo.it/category/challenge/30-day-writing/.
Oggi il tema dell’elenco è:
Brrrrr… Il mio primo Amore…
Eh, da dove cominciamo? Sono convinto che esistono tanti modi di amare e di conseguenza tanti primi amori, quelli da che si vivono da bambino, però, sono certamente i più forti ed interessanti.
IL MIO PRIMO AMORE non lo ricordo bene, ho delle memorie sfocate perché ero bambinissimo (che non esiste come parola, ma esisterà un giorno, come “petaloso”).
Fu durante un viaggio in Grecia con i miei, conobbi in spiaggia una bambina filippina (ho sempre adorato le etnie diverse), ho ancora una foto di me e lei che ci teniamo per mano, io con le mie pinne gialle e lei con i braccioli rosa: TE-NE-RIS-SI-MI!!!
Purtroppo le vacanze finiscono, come l’infanzia…
Da lì possiamo passare al primo Amore più “Adulto”, ero al liceo e sto parlando, ovviamente, di C.
Ricordo la prima volta che la vidi: frequentava il primo anno ed io il terzo, io ed un mio amico eravamo soliti andare a dar fastidio nella sua classe, durante le ore di una propfessoressa che avevamo perso per il passaggio al triennio.
C. era lì, al primo banco, distratta nel guardare fuori dalla finestra ed illuminata da un raggi odi sole, un fermacapelli le formava piccole onde sulla testa, aveva una maglia viola, il suo colore preferito.
L’estate successiva, durante un concerto con la mia band, mi ritrovo la sua migliore amica (eravamo davvero adolescenti) che mi propone di incontrare “una ragazza”, ma io ero “fidanzato” e no nsapevo che si trattasse di lei… Rifiutai: dopo qualche giorno cominciò una storia che sarebbe andata avanti, tra alti e bassi, per più o meno 5 anni.
Lei aveva (e penso abbia) un carattere davvero difficile, non perdeva occasione per imporre la sua straordinaria intelliggenza, a volte in maniera fin troppo saccente, ma era anche molto sensibile quando voleva e per mè è stata una storia importantissima, forse le più importante fin’ora: mi ha formato, ho imparato tanto da quella ragazzina… E da suo padre, che mi ha insegnato no nsolo a farmi la barba (ricordo che io avevo da poco perso mio padre), ma anche ad ascoltare buona Musica.
Fu un periodo davvero bellissimo!
Dopo di lei ho avuto tranti “amorini”, qualcuno più forte, qualcuno più illuso, qualcuno più sopravvalutato… Fino ad L.
L. è stata la storia che tutti credevamo sarebbe durata per sempre… Ed invece puff!
Ed ora? Ora c’è HER, che rimane qui in presenza costante... Però, però… però… Ora c’è una persona che dopo tanto tempo è riuscita a strapparmi qualche sorriso, chissà… Chissà…
Beh, più che del primo Amore ho parlato dell’evoluzione degli Amori… Ma, ripetiamo insieme, Sticazzi…