“Il Molise non esiste” è la provocazione del sito NonCiclopedia che trovate a questo link:
http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/NonLibri:Dimostrazione_dell%27inesistenza_del_Molise
Sarebbe solo una bella pagina, votata al divertimento, se non fosse che qualcuno ci ha creduto e lo sostiene, perché il complotto è sempre una mensa frequentata da molti idioti.
Proprio a questi idioti ed alle loro teorie del complotto dedicherò questa pagina, ma prima è doveroso che faccia qualche premessa:
- Io sono un “complottista”: non è mia intenzione, dunque, attaccare una categoria, ma difenderla da se stessa;
- La madre degli idioti è sempre incinta: anche tra i “complottisti” ce ne sono e tanti;
- Che cavolo vuol dire “complottista”? Personalmente ci sono delle questioni storiche su cui nutro dei dubbi, non per questo vedo marcio in ogni dove.
IO SONO UN “COMPLOTTISTA”
Non mi convincono alcune questioni storiche, dicevo, come ad esempio molto di quello che è stato detto sull’11 Settembre 2001, ma si tratta di dubbi e non di certezze:
ad esempio, mi chiedo ancora come è possibile che un Boeing 757, lanciato a tutta velocità contro un muro, con un’apertura alare di 38 metri, faccia un buchetto di una decina di metri in suddetto muro (per quanto il muro sia spesso e resistente).
Ci sono anche altri punti che non mi convincono degli attentati del 2001 a New York, ma non è questo il topic dell’articolo, quindi passiamo oltre.
Quando dico che sono un “Complottista” sto ovviamente lanciando una provocazione, sia a chi si pone troppe domande che a chi neanche una.
La storia è piena di complotti, mezze verità, insabbiamenti, bugie, riscritture: perché oggi dovrebbe essere diverso?
Prendiamo ad esempio l’attacco a Pearl Harbor del 7 Dicembre 1941: per anni c’è stato chi ha sottolineato alcune incongruenze nella “versione ufficiale”, facendo ovviamente la figura del folle: poi un giorno, non troppi anni fa, nelle sale esce un film, una storia d’amore con sullo sfondo proprio la battaglia in questione e… In sordina, quelle teorie del complotto vengono utilizzate come “fatto storico” acquisito.
Certo, è solo un filmetto strappalacrime, ma le stesse teorie del complotto sono state confermate poi anche dagli ultimi veterani testimoni ed oggi è quasi pacifico che il governo USA sapesse dell’attacco. NON E’ più una TEORIA!!!
Insomma, “io sono un complottista” vuol dire “io dubito”, mi informo, penso, valuto, cercando di soppesare ogni informazione e verificare ogni fonte e soprattutto con una sola grande certezza: NESSUNO PUO’ AVERE CERTEZZE, se non scientifiche (basate su prove sperimentali)!!!
LA MADRE DEGLI IDIOTI E’ SEMPRE INCINTA.
Su questo punto, penso, siamo tutti d’accordo ed anche tra i “complottisti”, ovviamente, gli idioti non mancano, anzi sono in forte crescita.
Qui il termine “complottista” cambia significato, passando dal “persona che dubita metodicamente” (teniamo fuori Cartesio però, per favore), al meno accettabile “persona che vede complotti ovunque”.
Questo sotto-genere di rivoluzionari dei tempi moderni hanno tutti alcune caratteristiche in comune:
- Le loro fonti sono tutte sul web, in particolare (quasi esclusivamente) video su YouTube; quando la fonte è un testo, di quel testo leggono solo titolo e sottotitolo, per poi condividerlo ovunque.
Fate una prova: scrivete un articolo senza alcun senso ed intitolatelo “NON VE LO DICONO: I CANI PARLANO!”… Fidatevi, qualcuno ci crederà e lo condividerà, anche senza leggerlo.
Un esperimento del genere è stato fatto da UdineToday, vi lascio il link: https://www.dailybest.it/social-network/udine-today-analfabeti-funzionali/ - Sono tutti ossessivo-compulsivi e riescono sempre a trovare un complotto nel complotto, quasi come se si trattasse di una competizione: così i dubbi sullo sbarco sulla Luna, diventano “La Luna non esiste: è un ologramma”, oppure “La Luna non esiste: è un satellite artificiale alieno” giuro che c’è chi lo afferma e chi gl icrede)… Per non Parlare dei terrapiattisti, cioè gente convinta che la terra sia piatta ed allega anche “prove” che dice “inconfutabili”; allego link https://it.wikipedia.org/wiki/Flat_Earth_Society
- Sparano numeri a cazzo, vi faccio un esempio. Qualche giorno fa su Twitter mi imbatto, grazie alla condivisione di un’amica, in una persona che afferma che ci sono 15000 “miglioni” di famiglie in attesa di risarcimento per danni da vaccino. Ora, a meno che (come suggerisce l’amica che ha condiviso il tweet) il “miglione” non valga meno del milione, 15000 mln di famiglie, con una media di tre individui a nucleo, fa un totale di 45 miliardi (o “migliardi”) di persone: peccato che sulla terra non arriviamo agli 8mld!
Il “complottista” ossessivo-compulsivo non ricerca la verità, ma la allontana, riducendo tutto ad uno scherzo, perché se parlando di qualcosa di probabile spari cazzate a mitraglia, nessuno crederà mai che sia vero!
COSA CAVOLO VUOL DIRE “COMPLOTTISTA”?
Abbiamo usato il termine “complottista” con due diverse accezioni:
- Colui che dubita;
- Colui che sospetta.
Sembrano due definizioni simili, ma profondamente diverse, anche se mantengono una cosa in comune: sono sbagliate!
Il termine “complottista” è un errore in partenza, perché dovrebbe definire “colui che si occupa di complotti”, ma se non c’è verità acquisita, se si parla sol odi dubbi o di sospetti, non c’è nulla di cui occuparsi.
Parliamo allora di “teorici del complotto”, ma anche questa è riduttiva, perché appiattisce tutto in una “teoria”, che nell’immaginario comune è qualcosa di inesistente.
Esistono centinaia di fatti e circostanze sulle quali gli esseri umani possono nutrire dubbi, la mia speranza è che lo facciano in maniera costruttiva e non distruttiva: discutere di “abuso di farmaci”, di “posizione dominante” e di “lobby farmaceutiche”, a mio parere, non è errato (se si può argomentare quello che si sostiene), ma parlare di “complotto organizzato dell’industria dei vaccini, al fine di ridurre la sovrappopolazione mondiale” è pericoloso: qualcuno potrebbe crederci, non vaccinarsi e forse anche morire…
… Io questo lo chiamo omicidio colposo!
Prima di affermare un concetto, bisogna avere la capacità di sostenerlo, altrimenti crollerà e schiaccerà non solo te, ma anche ci si trova a passare di lì per caso.
Concludo con una rivelazione scioccante, che spero vi darà da riflettere, perché i poteri forti non ve lo dicono: Gli evidenziatori, quelli gialli… Sono un modo che gli alieni ci hanno lasciato per comunicare con gli acari, che sono i loro emissari sulla terra.