Giorno 8 del Challenge 30 Day Writing, tutti i post li trovate qui: https://bloggolo.it/category/challenge/30-day-writing/.
Oggi il tema dell’elenco è:
Qualcosa contro cui lotto.
Questa è bella, mi piace, ma davvero è complicata.
Lotto conto o a favore di molte cose: combatto contro cose stupide e cose importanti o a favore di altre…
Un cosa stupida contro cui lotto è la gente che entra in una stanza trovando la porta chiusa e poi non la richiude uscendo, magari tirandosi la stessa dietro, sperando che la forza di inerzia la accompagni dolcemente verso il sigillo: notiziona, non è così! La porta no nsi richiuderà e se lo farà non sarà dolcemente, ma con un bel botto che a lungo andare romperà serratura e tuttal la baracca… Insomma, OVVIAMENTE questo era solo un esempio per dire che una delle cose contro cui lotto è la MALEDUCAZIONE, che purtroppo oggi va di moda e si chiama TAKE IT EASY (a riguardo, leggi questo post).
La MALEDUZAZIONE è una forma di ignoranza, specie quando viene mascherata da “saper vivere”:
Mi passi avanti in fila? Non sei furbo, sei maleducato! Tieni acceso il telefono ad un concerto? Non sei furbo, sei maleducato!
Se getti una bottiglia di plastica dal finestrino NON SEI FURBO perché tieni pulita la tua auto, SEI UN IDIOTA perché neanche ti rendi conto che questo pianeta lo vivi anche tu, è anche il tuo!!!
Potrei continuare con decine e decine di esempi, ma ve li risparmio, il concetto è chiaro!
La MALEDUCAZIONE è una forma di ignoranza e di egoismo, perché non ci si rende conto che può spaziare da piccole stronzate a grandi temi, fino a distruggere la stessa “umanità” che dovrebbe renderci “esseri superiori”, ma tali non siamo: non siamo “umani, perché se lo fossimo avremmo “cultura dell’Altro” e non saremmo maleducati.
Perchè chiamo tutto questo “Maleducazione”? Perché è quello che è!
Tutto, alla fine, torna al modo nel quale siamo stati educati: lo siamo se ci hanno insegnato a fregarcene di tutto, se è questo l’esempio che abbiamo avuto!
Maleducazione è anche non ammettere che esistano storie e mondi diversi: siamo “Maleducati” quando ce la prendiamo con dei poveri rifugiati, vedendo in loro L’origine di ogni male. Lo siamo quando non capiamo che esistano “disturbi” dei quali qualcun opuò soffrire e che ESISTONO anche se non ne abbiamo mai sofferto.
Un esempio? Qualcuno non crede al “Panico” perchè no nha mai avuto un attacco e nega l’esistenza di questo problema con chi invece ne soffre (capitato a me): è maleducazione, perché si sta metetndo in dubbio qualcosa che invece l’altro sta vivendo, provocando un disagio.
La MALEDUCAZIONE è quando hai imparato a far girare tutto il mondo attorno a te, un cocktail di egoismo, ignoranza, stupidità, megalomania e pigrizia e raggiunge il suo apice quando non si ha la minima intenzione di migliorarsi, perché la maleducazione è anche, troppo spesso, esaltazione del se.
Ho parlato di “Maleducazione” in u nsenso MOLTO AMPIO, spero sia chiaro, perché in fondo spero che la mia generazione saprà “Educare” i propri figli ad essere persone migliori, ma, sicneramente, no nci spero più di tanto.