[Tempo di lettura stimato: 6 minuti]
Il sottomarino Titan, disperso nell’Atlantico, a quanto pare è imploso, portandosi dietro le vite dei cinque occupanti.
PRIMA DI CONTINUARE LA SCRITTURA, però, devo fare un disclaimer: personalmente, sono da anni schierato col fronte favorevole ai salvataggi in mare, all’accoglienza dei migranti e perfino alla loro integrazione. Quello che sto per scrivere non è una presa di posizione contro i salvataggi di questa povera gente, ma un faro sull’idiozia di molte persone, dato che, da anni, sono anche schierato contro quella e in queste ore ne sto vedendo calare parecchia. Come al solito, di qui in poi, mi rivolgerò direttamente agli idioti in questione.
Insieme al sottomarino e ai passeggeri, infatti, c’è un’altra cosa che è andata perduta: la fedina morale immacolata di un numero incalcolabile di persone.
Si tratta di persone insospettabili, da sempre schierate in difesa di valori superiori e di una sbandierata superiorità morale, che però hanno visto andare a picco, in poche ore, dopo lo schianto con qualche immaginetta su un social.
La cosa più interessante, ma al contempo patetica, sta nel fatto che sono sì colati a picco, ma con la convinzione di innalzarsi verso la volta celeste: hanno perso la loro superiorità morale, mentre in realtà ci stavano pisciando sopra!
Qualcuno, a un certo punto, ha deciso di creare un paio di post, con immagini semplici (per menti semplici) e lasciarle libere di fare danni, nel web.
Il concetto di questi post, come detto, era davvero elementare: se cinque ricconi si perdono in mare, tutti si smuovono per salvarli, ma questo non accade se affonda un barcone di migranti.
Nulla da dire, mi sembra un’obiezione sensata e che anzi mette in luce una profonda sensibilità sociale. Giusto?
NO, non lo è, mie carissime crosticine post-catarriche! È un ragionamento né “giusto”, né “sensibile”! Inoltre, tanto per togliere ogni dubbio, è un ragionamento talmente ovvio, che potete tranquillizzarvi sul fatto che non siete per nulla intelligenti nel farlo!
Come al solito, cliccare su quel cazzo di tasto “condividi” è molto più facile che ragionare, analizzare e cercare di avere un approccio critico alla questione e quindi tutti scelgono la strada meno impegnativa.
Se, invece, ci si fermasse a riflettere, anche solo per un istante, ci si renderebbe conto che un solo sottomarino PRIVATO e battente bandiera di una nazione è qualcosa di molto diverso di decine e decine e decine di barconi senza marcatura, che attraversano il mediterraneo ogni giorno.
Per quanto i mezzi smossi per il Titan vi possano sembrare tanti, si tratta di poche risorse, anche se specializzate: un paio di navi e qualche aereo, con l’impiego totale di poche decine di persone. In caso di salvataggio, i superstiti avrebbero fatto ritorno alle loro case e al massimo avrebbero occupato pochi posti letto ospedalieri, per poi fare causa PRIVATA alla Ocean Gate. Inoltre la spedizione era dichiarata e tracciata!
Nel caso dei barconi dei migranti, al contrario, parliamo di una massa di persone che arriva a toccare le punte di 1500 unità al giorno, costante dalla primavera all’autunno, tutti i giorni! Si tratta di traversate clandestine, senza la minima dichiarazione di partenza. Per soccorrere quelle persone servono FLOTTE di navi e di aerei, centinaia e centinaia di persone, oltre una coordinazione tra parecchi Stati, spesso in confitto tra loro. Una volta salvate, poi devono essere ospitate, nutrite, curate e alloggiate, con tutte le problematiche sul dove e da parte di chi!
La semplificazione che “basterebbero poche di quelle risorse” per salvare le vite dei profughi è semplicemente una stronzata siderale, perché si tratta, numericamente parlando, di una minuscola parte di quello che ogni giorno si muove ne Mediterraneo.
SOLO LE ONG, nel 2022, hanno messo in campo 16 NAVI e 5 AEREI, senza contare tutti i mezzi militari delle Nazioni interessate.
Sono pochi? Si potrebbe fare di più? SI DOVREBBE fare di più? Certo, la risposta è Sì a tutte e tre le domande, ma dire che i mezzi a soccorso del Titan cambierebbero le cose è quantomeno disonesto, perché non rappresentano neanche una piccolissima parte di quello che servirebbe per risolvere la questione Migranti!
LO RIPETO, È SACROSANTO SOCCORRERE I BARCONI, ma non raccontiamoci che è la stessa cosa, perché si tratta di due organizzazioni che hanno la stessa differenza dimensionale che c’è tra la sagra della salsiccia e Woodstock!
Tra l’altro, smettetela anche con la storia che “per i ricconi ci si muove subito”, perché non è affatto così (segue esempio)!
Nel 2018 una squadra di ragazzini thailandesi rimase intrappolata in una grotta sommersa e furono tutti salvati, grazie alla messa in campo di risorse umane e mezzi da parte di più nazioni. Fu una collaborazione internazionale senza precedenti e quei ragazzi non erano certo miliardari!
Tutto questo, però, viene annullato dal fatto che il problema nel mediterraneo non è la mancanza di mezzi, ma una questione strettamente politica… Una politica fatta d’ideologia, esattamente come la vostra, ma di questo parleremo tra poco!
Finora, abbiamo capito che siete degli idioti, perché paragonate il salvataggio di cinque turisti a quello di centinaia di migliaia di profughi, oltre a meritare il bonus, focalizzandovi sul patrimonio dei passeggeri del Titan.
Questo, fino a ieri! Oggi, invece, avete deciso di superarvi, una volta appreso che, con tutta probabilità, i cinque passeggeri sono morti!
Oggi, avete deciso di postare commento come “Titanic 2 – Persone ricche 0” e similari, quasi vedendo nella morte di cinque persone una sorta di riscatto!
Ieri eravate solo idioti, oggi siete diventati anche sciacalli!
Non c’è alcuna differenza tra voi e quegli altri idioti destrorsi che, dopo le stragi di migranti in mare, si appellano alla necessità di salvare vite, per sostenere le loro teorie sovraniste, i blocchi navali e via discorrendo.
Ieri c’erano delle vite a rischio, delle quali poco vi interessava, se non per sostenere la vostra causa. Oggi ci sono dei morti, dei quali poco vi interessa, se non per sostenere la vostra causa.
Siete esattamente identici alle persone che più disprezzate, vale a dire quelli che vorrebbero affondare i barchini!
Voi con la vostra ideologia “contro i ricconi”, loro con quella che se ne sbatte le palle dei profughi!
Voi, come loro, avete detto la frase “se la sono cercata, potevano restarsene a casa!”
Voi, come loro, avreste investito meglio quelle risorse.
Voi cosa avreste fatto? Avreste lasciato quelle persone al loro destino, solo perché “ricche”?
Allora ve lo chiedo ancora: che differenza c’è tra voi, che vi lamentate dei soccorsi a persone “perché ricche” e chi lascerebbe i migranti al mare, solo perché poveri?
Una vita è una vita e voi appartenete, insieme a chi dite di disprezzare, alla categoria che invece cataloga l’esistenza umana in base all’appartenenza a una categoria sociale, solo che usate slogan diversi e colori diversi.
