Nuovo esperimento: “Time-Box”!

Oggi comincio un esperimento, qualcosa di pericoloso, dal punto di vista letterario/sociale: si chiamerà “Time-Box”.

Mi capita spesso di rileggere vecchi articoli, ritornando con la mente ad antiche sensazioni. A volte ci rido, a volte ne piango, a volte rimpiango, ma poi, sempre, metto a confronto il passato con il presente.

Questo avviene in particolare quando rileggo le bozze, articoli e poesie incompleti o che, semplicemente, non ho avuto il coraggio di pubblicare. Il mio secondo Blog “segreto” è pieno di pezzi di vita destinati a restare privati: dato che pubblico anche quanti peli ho sotto le ascelle, potete farvi un’idea di quanto siano forti quei pezzi, se decido di tenerli per me.

“Il Tempo”, il mio nemico giurato, la mia nemesi elettiva, è il centro di tutto il discorso!

Chi di voi è cresciuto nell’era pre-smartphone conosce un qualcosa di magico, che molti di noi hanno in casa: una scatola, un cassetto oppure un semplice album pieno fotografie.

Vi è mai capitato di aprire l’album del vostro battesimo e di pensare a quanto erano diversi i vostri genitori? Per qualche minuto entrate in quella sala e potete viverli come mai, diventare loro coetanei.

Da qui, la mia idea: fare tutto questo con le parole!

Avete presente l’esperimento della “Time-Box”, che spesso si vede nei “Filmi Ammmmmericani”?

In breve: un gruppo di persone, spesso studenti, ripone oggetti e lettere in una scatola ermetica, che poi sotterrano, con l’istruzione, per le future generazioni, di dissotterrarla ad una certa data.

Io vorrei fare qualcosa del genere, contando sul fatto che questo blog dia la possibilità di programmare le pubblicazioni. Ho trovato online una serie di tool per la generazione di date casuali, quindi anche la scelta del giorno e dell’ora di pubblicazione saranno fuori dal mio controllo.

È innegabile che sarà un esperimento pericoloso, perché io dimenticherò al 100% di aver programmato qualcosa, che verrà fuori nel momento meno opportuno e perché, consapevole del fatto che no nsaranno lette subito, mi sentirò molto più libero di esprimermi.

Tutto questo creerà una serie infinita di problemi.

Ad esempio, potrebbe venir fuori una lettera d’amore tra un paio di anni, magari mentre sto cercando di iniziare una nuova relazione. Un mio futuro figlio, domani, potrebbe leggere che oggi non voglio figli. Potrei, ancora, iniziare a lavorare per un’azienda che, in un articolo, ho ricoperto di merda.

Questo, ovviamente, limitandosi alle conseguenze legate al rapporto con le altre persone, ma cosa penserò io, di me, quando mi rileggerò?

Mi stimola molto questo senso di indefinito e mi ci lancio volentieri, già sapendo che arriverà il momento in cui me ne pentirò: stica, non si ottengono grandi emozioni, senza rischiare di farsi male!

Ora inizio a scrivere la mia prima “Time-Box” e già mi sembra che le cose si mettano male, almeno secondo la data suggeritami dal calcolatore random.

ECCHECAZZO! Ok, riproviamoci… La prima non si conta!

Ok, così va meglio… Appuntamento con la timebox al 23 Giugno! Magari prima, chissà, dipenderà dalle date estratte per gli altri!

19 pensieri su “Nuovo esperimento: “Time-Box”!

    1. 🙂 Grazie! In effetti ci ho pensato, ma alla fine uscirà sul blog come un normale articolo, con un’unica categoria? ma con la dicitura “Time Box” e la data di quando è stato scritto. Così tutti gli altri della categoria. Confido nel fatto che, a quel punto, chi sa dell’esperimento, ricorderà… Chi non sa, cercherà di capirlo.
      Poi, magari, scriverò altre cose nella Time Box ed estrarrò date più recenti… Quindi “Time Box” 1 sarà al 23 Giugno, ma potrebbe essere che “Time Box 10” sia la settimana prossima.
      Ehm.. È complicato, lo so, ma ho detto che è un esperimento, non che mi sarebbe riuscito 😛

      Piace a 1 persona

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.