Pisciare panorami,
frutto di litri di sorrisi,
sconosciuti e luminosi,
come una cameriera
che ti consiglia il vino.
Cammino, saltellando
da riparo in riparo,
solo per puntare
quell’ultima pozzanghera
in cui saltare, bambino,
a piedi untiti e spavaldi.
Un fiume separa le rive,
un barista mi sfida
a bere fuoco:
vinco io…
“I’m from Gigetto, man!”
Una bellezza dorme
nel letto accanto,
ma un’altra fa l’amore con me
a soli duemila chilometri
di adiacenza.
Sono felice,
mentre il verso dei gabbiani
mi da la buonanotte,
gli occhiali lasciano
la vita asciugarsi
ed un omino
consegna una pizza.
Ferro, pietra e vino
oggi sussurrano desiderio:
Quello di assecondarli…
Piscio panorami,
bevo sorrisi:
sono il centro
del mio mondo!