Non ti perdo,
corpo.
Non sei
che una scatola di carne,
un rivestimento di pelle
da ricucire
di tanto in tanto.
Non ti mendico più
non chiedo per te
carezze o carità,
non dimentico
la tua povertà
quando resti solo.
Da oggi
ti riattacco all’anima.
Non ti perdo,
corpo.
Non sei
che una scatola di carne,
un rivestimento di pelle
da ricucire
di tanto in tanto.
Non ti mendico più
non chiedo per te
carezze o carità,
non dimentico
la tua povertà
quando resti solo.
Da oggi
ti riattacco all’anima.