Grande Dio Shiva,
rendo grazie per il tuo infinito amore. Tu che crei, conservi e distruggi l’Universo, permettimi di assaporare sempre la tua grazia divina, di trovare la forza per liberarmi dalle mie catene e sofferenze da mortale, di destare l’infinita potenza dell’energia Kundalini, tua emanazione. Le tue molteplici e paniche manifestazioni possano sempre mostrarmi la via suprema del Tantra, affinché io possa sempre nel mio cuore conservare la virtù di un dio, la tua forza, il coraggio di Krishna, la saggezza di Vishnu, l’amore di Cristo, la compassione di Buddha. Affido a te il mio corpo, il mio cuore e la mia mente, perché la mia anima è già tua. Rendo grazie a te, potente Shiva, alla tua bianca pelle e alla tua danza che muove l’Universo. Nel tuo nome mi disseto, mi sfamo, confondo i miei sensi, conosco, mi unisco sessualmente, amo ed odio perché tutto è una tua emanazione. Potrei morire brutalmente e rinascere in condizioni peggiori, ma il mio sguardo sarà sempre rivolto alla Luna, tuo vessillo. Con questo inchiostro sancisco il nostro patto che mi rende tuo servo e poeta e prosatore. Attendendo una risposta, in sogno o in veglia, io ti saluto. Om namah Shivaya.
Kavi Shiv.