#Dunkirk di #Nolan è bello, ma non è come #Batman”

#Dunkirk di #Nolan è bello, ma non sorprende, sai già come andrà a finire: non è certo come #Batmano o #Inception”.

Giuro che l’ho sentito davvero, o meglio l’ho letto in un commento: quest’affermazione va subito al secondo posto delle mie cazzate preferite, subito dopo “Non so chi siano i Deep Purple, ma sono certo che on faranno mai tanta gente come Vasco” e subito prima di “L’Italia è una Repubblica fondata sul lavoro”.

Spero davvero tanto che chi l’ha scritta fosse consapevole del fatto che il film parla di un evento storico realmente avvenuto e voglio darlo per scontato, ma anche in questo caso lacrimo bile.

E’ un po’ come quando uscì Pinocchio di Roberto Benigni, film che non mi ha entusiasmato particolarmente, ma che mi trovai a difendere; il botta e risposta fu più o meno:

Io: “Ti è piaciuto Pinocchio?”

PersonaggioX: “Beh… È Pinocchio, mi aspettavo qualche colpo di scena”.

Che colpo di scena ti aspetti da Pinocchio? Che la fatina e Geppetto si sposano? Che Pinocchio imbraccia un fucile e fa irruzione nel Paese dei Balocchi?

Che colpo di scena ti aspetti da Dunkirk? Che alla fine i soldati si girano e ricominciano a combattere?

Non ho intenzione di fare il riassunto dei fatti di Dunkirk, cercateveli da soli, mi interessa più capire i percorsi mentali che spingono a cercare da un film storico la fantasia del fantasy.

Cerchiamo di capirci: Batman è una storia inventata, ma scoppia il putiferio quando un regista decide di cambiarla di un pelo. Dunkirk è qualcosa di avvenuto realmente, ma chiedete al regista di stupirvi?

350.000 uomini evacuati da una spiaggia in poche ore, a bordo di imbarcazioni da diporto, non vi stupiscono?

Lo stesso commentatore ha poi aggiunto: “tutti quei soldati in fila sotto le bombe, mi sembra inverosimile”.

Capito? Una cosa accaduta davvero diventa inverosimile, ma subito dopo si chiede a Nolan di stupire così come ha fatto con Batman ed Inception.

Il commentatore conclude con la ciliegina sulla torta: “Il finale mi sembra un’americanata.”

Voglio accontentare l’altro personaggio che nella stessa discussione ha chiesto di non fare spoiler e quindi non lo farò… Anche se non so come sia possibile, essendo tutto semplicemente Storia, ma davvero “Americanata” mi ha steso.

Punto 1: il film È americano!

Punto 2: Nolan ha semplicemente raccontata in modo “emozionale” cose davvero successe, vale a dire la paura dei soldati di essere accusati di vigliaccheria e la distruzione dei mezzi lasciati in Francia.

A che cazzo vi serve vedere un film in IMAX spendendo 20€ (cosa di cui il commentatore si vanta), se non siete capaci di cogliere le intenzioni del regista? Forse perché solo gli effetti speciali possono stupirvi!

Nolan ha voluto “raccontare” e “ricordare”, lo ha fatto bene, senza aggiungere troppo, senza togliere niente e per fortuna non è Batman!

 

2 pensieri su “#Dunkirk di #Nolan è bello, ma non è come #Batman”

  1. Questa gente va messa al pari di quelli che commentano i Marvel come “americanate” piene di super eroi ma povere di storia…ma che ti aspetti da un fumetto?!? Io questo film non sono ancora riuscita a vederlo, spero di andare sabato o mercoledì prossimi ma quello che mi incuriosisce di fatto è la resa emotiva, so a grandi linee la storia ma voglio vedere come viene raccontata che è quello che fa la differenza di fatto.

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